Stampanti 3D nello spazio: una rivoluzione per la costruzione di veicoli spaziali
Un nuovo sistema di stampa 3D, testato in condizioni di microgravità, promette di trasformare la costruzione di veicoli spaziali, aprendo la strada a una nuova era di esplorazione spaziale più...
Immaginate un futuro in cui le navicelle spaziali possano essere costruite o riparate direttamente nello spazio, senza la necessità di trasportare componenti dalla Terra. Questo scenario, un tempo relegato alla fantascienza, si avvicina sempre più alla realtà grazie al lavoro del Dr. Gilles Bailet, ingegnere presso la James Watt School of Engineering dell'Università di Glasgow.
Bailet ha recentemente ottenuto un brevetto per un innovativo sistema di stampa 3D in grado di funzionare in condizioni di microgravità. Questa tecnologia, testata con successo a bordo di un aereo a gravità zero, potrebbe rivoluzionare il modo in cui costruiamo e manuteniamo i veicoli spaziali, riducendo i costi, i rischi e l'impatto ambientale delle missioni spaziali.
Il prototipo di stampante 3D sviluppato da Bailet si distingue per l'utilizzo di materiali granulari al posto dei filamenti tradizionali. Questa scelta è dettata dalle sfide uniche poste dall'ambiente spaziale, dove la microgravità e il vuoto rendono difficile il controllo dei materiali fluidi.