SingularityNET: AI al livello degli umani già l’anno prossimo
La realtà potrebbe rivelarsi ancora più rapida delle aspettative, dati gli enormi passi in avanti che si stanno facendo.
Il fondatore di SingularityNET ha rilasciato dei commenti provocatori riguardo le novità AI presentate al CES di Las Vegas.
Il dott. Ben Goertzel è un creatore di robot alimentati da AI, oltre che fondatore di SingularityNET, ed è anche uno scienziato informatico a cui piace pubblicare previsioni sulle possibilità senza precedenti dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI).
L’AI al CES di Las Vegas
Gli annunci sull’intelligenza artificiale hanno dominato il CES di Las Vegas del 2025, che ha visto le principali aziende tecnologiche globali come Nvidia mostrare come l’AI si sia evoluta da una categoria autonoma ad una tecnologia incorporata in quasi tutte le innovazioni esposte.
Tra questi annunci legati all’AI ce n’erano anche alcuni legati ad esempio alla pulizia delle finestre, alla diagnostica sanitaria, ai droni autonomi, all’editing video, ed agli strumenti per l’esperienza del cliente.
Praticamente l’intelligenza artificiale sembra diventata il motore principale dell’innovazione in tutti i settori.
Le previsioni sull’AI del fondatore di SingulatiyNET
Secondo Goertzel, sebbene lo sviluppo di qualsiasi nuova tecnologia radicale sia in realtà difficile da prevedere in dettaglio, nel settore dell’AI le cose si stanno già muovendo molto rapidamente.
Il fondatore di SingularityNET ha dichiarato di ritenere abbastanza plausibile che “assisteremo all’avvento di macchine con intelligenza generale di livello umano già nel 2026 o 2027”.
Goertzel ritiene realistica la stima di Ray Kurzweil per il 2029 tratta dal suo libro del 2005 “The Singularity is Near”. Anzi, la ritiene persino un po’ prudente.
Ha dichiarato:
“I numerosi sviluppi di AI, robotica e dispositivi intelligenti che vediamo lanciati al CES quest’anno non ci portano ancora all’AGI (Artificial General Intelligence) di livello umano, ma rappresentano chiari e tangibili passi lungo il percorso”.
Il fondatore di Singularity NET afferma anche che ci sono forti argomentazioni secondo le quali una volta raggiunta un’AGI di livello umano, questa AGI assumerà il compito di migliorare se stessa. Ritiene pertanto che potrebbe non passare molto tempo prima che nasca una superintelligenza artificiale molto più capace.
Ha aggiunto:
“L’impatto sociale e scientifico di tali sviluppi è troppo enorme per essere riassunto, ma includerebbe la creazione di un’abbondanza materiale senza precedenti, l’abolizione dell’invecchiamento e della maggior parte delle malattie e la capacità degli esseri umani di avanzare in nuove direzioni selvagge tramite la fusione con nuove forme di incarnazione e intelligenza”.
I rischi che intravede sono legati al possibile controllo militare ed aziendale dell’AGI, più che alla nascita di una superintelligenza malvagia. Per questo motivo ritiene imperativo che i sistemi AGI siano sotto un controllo decentralizzato e partecipativo che coinvolga un’ampia fascia dell’umanità, piuttosto che servire gli obiettivi territoriali ed economici di una sola parte.
SingularityNET e lo sviluppo dell’AI
SingularityNET è il primo mercato AI decentralizzato al mondo.
Per il secondo trimestre di quest’anno hanno annunciato tre novità.
La prima è ASI:Create, una piattaforma che consente agli sviluppatori di applicazioni software e di intelligenza artificiale di creare potenti applicazioni AI che uniscono reti neurali e grafici di conoscenza con poca o nessuna codifica richiesta.
La seconda è ASI:Zero, un nuovo livello di infrastruttura blockchain personalizzato per le esigenze di un’intelligenza artificiale decentralizzata su larga scala.
La terza è la versione “Alpha 2” del sistema OpenCog Hyperon, una piattaforma per lo sviluppo di AGI neurale-simbolica decentralizzata che include una versione del linguaggio AGI “MeTTa” che funziona circa 1 milione di volte più velocemente dell’interprete prototipo nella versione Hyperon Alpha 1.
Il token AGIX
Il token AGIX di SingularityNET ha esordito sui mercati crypto nel lontano 2018.
Insieme a FET di Fetch.ai e OCEAN di Ocean Protocol confluirà nel token ASI (Artificial Superintelligence Alliance).
Durante la grande bull run del 2021 il prezzo di AGIX salì fino ad oltre 0,6$, ma nel bear-market del 2022 precipitò fino a 0,04$.
A partire però dal 2023 ha avuto un vero e proprio risveglio, con un primo picco sopra gli 0,5$, ed un secondo picco a marzo 2024 addirittura sopra gli 1,3$.
Da allora è sceso sotto gli 0,4$, ma per poi risalire fino agli attuali 0,6$ circa, in linea con il picco massimo del 2021.
La narrativa legata all’intelligenza artificiale sui mercati finanziari continua a spingere in alto molti titoli, comprese le crypto AI.