Equalize, chiude l'agenzia investigativa indagata per presunti dossieraggi su vip
Un sistema di dossier e vittime illustri
Equalize, l’agenzia investigativa nata nel 2018 con l'ambizione di diventare un punto di riferimento per informazioni riservate, sta chiudendo definitivamente i suoi uffici. Dietro questa decisione si cela uno scandalo di dimensioni notevoli, che ha portato i magistrati a definire le attività del gruppo come “un pericolo per la democrazia”.
La sede della Equalize si trovava in via Pattari 6, a pochi passi dal Duomo di Milano, in un elegante palazzo che ospitava al quinto piano un lussuoso quartier generale. L'agenzia, guidata da Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera e attualmente indagato, e dall'ex super poliziotto Carmine Gallo, oggi agli arresti domiciliari, aveva ambizioni altissime. Si proponeva come una “boutique” dell’investigazione, capace di raccogliere informazioni segrete grazie a una rete di divise infedeli e alla complicità di hacker, tra cui il noto Samuele “Samu” Calamucci, anche lui ai domiciliari.
SOCIETA' IN LIQUIDAZIONE
Oggi l’agenzia, secondo quanto riportato da La Repubblica, è sotto il controllo di un amministratore giudiziario e avviata verso la liquidazione. Anche se manca ancora l’ufficialità, il destino della Equalize appare segnato.
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