Windows 11, arriva la ricerca basata sull'intelligenza artificiale
Si potrà usare il linguaggio naturale per cercare file e impostazioni. Tuttavia per ora le limitazioni sono molte.
Sta finalmente arrivando la ricerca basata sull’intelligenza artificiale in Windows 11: Microsoft l’ha rilasciata nella prima build pubblica nelle scorse ore, anche se per ora è disponibile solo per gli Insider più “temerari” - è infatti disponibile solo nel Dev Channel. Il numero build è 26120.2992, e il codice del file di installazione dell’aggiornamento è KB5050083). Dovrebbe essere in distribuzione per tutti gli iscritti al programma di test tramite Windows Update.
Il sistema di ricerca “semantico”, così lo chiama Microsoft, è naturalmente basato su ChatGPT di OpenAI, con cui il colosso di Redmond ha un rapporto piuttosto stretto. Come è facile prevedere, è disponibile solo per i laptop etichettati come Copilot Plus PC, ovvero con processori che dispongono di un coprocessore neurale (o NPU) in grado di sviluppare una certa potenza: altrettanto prevedibilmente, il supporto per i chip compatibili e Intel arriverà in un secondo tempo, per il momento è un’esclusiva degli Snapdragon X Elite e Plus. La funzionalità si dovrebbe diffondere gradualmente, stando a quanto dice Microsoft.
La ricerca semantica funziona esattamente come si aspetta chiunque abbia già interagito con sistemi AI di questo tipo: l’utente può chiedere al sistema di recuperare file e altre tipologie di contenuti usando il linguaggio naturale, invece di cercare di indovinare il nome esatto del file. Per esempio si potrebbe cercare “paesaggio” nel caso di un’immagine, o “gestione budget” per un file Excel.
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