Trump: il suo memecoin rende milionari oltre 500 persone

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Negli ultimi anni, il mondo delle criptovalute ha visto numerosi sviluppi inaspettati, ma l’ultima iniziativa legata all’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha portato una svolta decisamente unica: il lancio del suo memecoin $TRUMP. Questo evento ha attirato l’attenzione globale e ha scatenato reazioni contrastanti nel panorama finanziario e politico.

Donald Trump, pronto a essere inaugurato come il 47° presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio, ha utilizzato il suo account ufficiale su Truth Social, la sua piattaforma di social media, per annunciare il lancio del memecoin. Nel suo post, Trump ha invitato i suoi follower a unirsi a lui nella “vittoria” per celebrare l’inizio della sua nuova presidenza.

Sul sito web dedicato al progetto, si legge:

Questo meme di Trump celebra un leader che non si tira mai indietro, nonostante le avversità

Tuttavia, una clausola di esclusione di responsabilità chiarisce che la moneta “non è destinata a essere un’opportunità di investimento” e “non è politica e non ha nulla a che fare con campagne, persone o uffici pubblici”. Inoltre, viene specificato che non rappresenta un’espressione di supporto agli ideali incarnati dal simbolo $TRUMP, né intende essere considerata un contratto di investimento o un titolo finanziario.

Il progetto, coordinato da CIC Digital LLC, affiliata alla Trump Organization, ha suscitato enorme interesse. In meno di sei ore dal lancio, il valore del memecoin è passato da pochi centesimi a 14 dollari, registrando una crescita vertiginosa. La capitalizzazione di mercato ha raggiunto quasi 5,5 miliardi di dollari, rendendo milionari oltre 500 trader grazie ai loro investimenti.

Secondo il sito web, sono state emesse inizialmente circa 200 milioni di monete, ma è previsto che nei prossimi tre anni saranno rilasciate ulteriori 800 milioni di unità per soddisfare la domanda crescente.

Nonostante il successo immediato, non sono mancate critiche. Alcuni hanno accusato Trump di trarre beneficio personale dalla moneta. Nick Tomaino, investitore di venture capital nel settore delle criptovalute, ha dichiarato sui social:

Trump possiede l’80% delle monete e lanciarle poche ore prima dell’insediamento è un comportamento predatorio. Molti potrebbero subirne le conseguenze

Parallelamente, SolanaFloor, un sito di notizie specializzato in finanza digitale, ha riportato un caso eclatante: un trader ha ottenuto un profitto di 29,8 milioni di dollari investendo in $TRUMP. Questo investitore aveva speso 1,09 milioni di dollari per acquistare 5.971.750 monete, che in meno di due ore sono salite a un valore complessivo di 30,8 milioni di dollari, segnando un guadagno del 2.634%. Curiosamente, il trader non ha ancora venduto le sue monete.

Nel momento in cui scriviamo, $TRUMP è diventato il secondo memecoin più grande sul mercato, registrando un aumento degli investimenti del 272%. Secondo i dati di Onchain, il lancio ha generato volumi di trading superiori a 3 miliardi di dollari, con una capitalizzazione di mercato di 2 miliardi di dollari. Gli acquirenti iniziali hanno già accumulato guadagni potenziali superiori a 70 milioni di dollari, mentre i piccoli investitori hanno ottenuto profitti vicini a 1 milione di dollari.

Questo evento segna una pietra miliare nel mondo delle criptovalute, essendo la prima volta che un presidente degli Stati Uniti associa direttamente la propria immagine a un memecoin. Il futuro dirà se questa iniziativa rappresenterà un’opportunità finanziaria duratura o solo un fenomeno passeggero.

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