TikTok ritorna online negli Stati Uniti

In un recente sviluppo, TikTok ha sancito il suo ritorno online negli USA, segnando un notevole cambiamento nel panorama dei social media. Questo evento è avvenuto dopo le rassicurazioni del neoeletto presidente Donald Trump, che ha garantito alle compagnie di hosting, inclusa Oracle, di non subire sanzioni relative al ripristino del servizio.

Un inaspettato cambiamento

Appena un giorno dopo che il servizio era stato interrotto negli USA, la controversa rete sociale è nuovamente accessibile.

Una rapida svolta è il risultato di una discussione tra i dirigenti di TikTok e il presidente eletto Trump, il quale è intervenuto personalmente per assicurare che non ci sarebbero state sanzioni penali per le aziende di hosting, nonostante il precedente divieto imposto dalla Corte Suprema locale.

Dettagli delle rassicurazioni presidenziali

Durante il dialogo, Trump ha assicurato ai dirigenti di TikTok che non verranno imposte sanzioni alle piattaforme di hosting.

Questo intervento arriva nonostante una sentenza che avrebbe imposto multe di $5000 per ogni utente registrato negli Stati Uniti in caso di violazione del divieto.

Attualmente, oltre 170 milioni di persone utilizzano il servizio quotidianamente nel paese.

La posizione di Apple e Google

Nonostante le garanzie del futuro presidente, né Apple né Google hanno ancora ripristinato l’accesso alle app di TikTok nei loro store online.

Al momento non è chiaro se questa situazione cambierà in futuro.

Potenziali sviluppi futuri

Le buone notizie potrebbero essere di breve durata, poiché la nuova amministrazione potrebbe insistere per una vendita parziale del business di ByteDance negli USA.

Si prevede che almeno il 50% della proprietà debba passare a entità americane, un requisito che potrebbe rivelarsi un punto critico nei negoziati futuri.

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