TikTok è stato ufficialmente bloccato negli Stati Uniti

Addio (per ora) a TikTok negli Stati Uniti

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Come annunciato, TikTok ha interrotto il servizio per gli utenti statunitensi intorno alle 22:30 di sabato sera. Al momento, non è chiaro per quanto tempo l’app rimarrà inattiva, dopo essere stata vietata dal governo a causa dei suoi legami con la Cina.

Spiacenti, TikTok non è disponibile al momento – recita il messaggio visualizzato dagli utenti statunitensi che provano ad accedere all’app. Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che lo vieta. Sfortunatamente, ciò significa che per ora non puoi usare TikTok. Siamo fortunati che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione e ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati!

Anche altre applicazioni di proprietà di ByteDance, come CapCut (un’app per il video editing) e Lemon8 (un’app di social media), sono diventate non disponibili per gli utenti statunitensi. La chiusura prolungata di TikTok negli Stati Uniti potrebbe favorire piattaforme concorrenti come Instagram, YouTube e Snapchat.

TikTok ha anche comunicato ai propri dipendenti negli Stati Uniti che continueranno a lavorare e che gli uffici rimarranno aperti nonostante il divieto. Il presidente eletto Donald Trump, in un’intervista di sabato a NBC News, ha dichiarato che “probabilmente” concederà un’estensione di 90 giorni oltre la scadenza del 19 gennaio. Tuttavia, non è chiaro se abbia l’autorità legale per farlo.

La legge stabilisce infatti che un’estensione di 90 giorni richiede la certificazione al Congresso di accordi legali vincolanti per la cessione delle quote di ByteDance. Al momento non risultano in essere tali accordi, anche se recentemente sono state avanzate diverse offerte non richieste per l’acquisto dell’applicazione. ByteDance ha affermato che non prenderebbe in considerazione una vendita delle attività statunitensi senza l’algoritmo di raccomandazione dell’app.

Un’altra possibile soluzione per TikTok potrebbe essere l’approvazione da parte del Congresso di una legge che mantenga legale l’app, concedendo più tempo a ByteDance per negoziare un accordo. In alternativa, il Congresso e l’amministrazione Trump potrebbero modificare la legge, chiamata Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, per permettere a ByteDance di mantenere una quota di proprietà imponendo condizioni che affrontino le preoccupazioni di sicurezza nazionale sollevate dai legislatori.

L’amministrazione Biden uscente ha dichiarato di aver rimandato all’amministrazione Trump la decisione sull’applicazione della legge. Sabato, in risposta all’annuncio della chiusura dell’applicazione, un rappresentante della Casa Bianca ha definito la minaccia di blackout una “trovata pubblicitaria”.

Abbiamo esposto chiaramente la nostra posizione: l’applicazione della legge sarà di competenza della prossima amministrazione. TikTok e altre aziende dovrebbero rivolgere a loro qualsiasi preoccupazione – ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.

La chiusura di TikTok aumenta la pressione sulla nuova amministrazione per trovare una soluzione che salvi l’app per i suoi 170 milioni di utenti americani. Trump, che aveva cercato senza successo di costringere ByteDance a vendere l’applicazione ad acquirenti statunitensi per motivi di sicurezza nazionale, si è unito a TikTok la scorsa estate, accumulando più di 14 milioni di follower.

Ho un posto speciale nel mio cuore per TikTok – aveva detto Trump in una conferenza stampa il mese scorso, sostenendo che l’app lo abbia aiutato a conquistare elettori più giovani durante le elezioni presidenziali.

La questione del divieto di TikTok si è intensificata dopo che la Corte Suprema ha respinto l’appello di ByteDance, che sostenevano che la legge violasse il Primo Emendamento. Il 17 gennaio, la Corte ha stabilito all’unanimità che la legge non viola la libertà di parola e che il disinvestimento è necessario per affrontare le preoccupazioni di sicurezza nazionale legate alla raccolta dati di TikTok e ai suoi legami con la Cina.

La legge non proibisce direttamente l’uso di TikTok negli Stati Uniti, ma impone multe di 5.000 dollari per utente alle aziende che distribuiscono o ospitano l’app, come Apple, Google e Oracle. Senza una garanzia che i partner non subiscano conseguenze economiche, TikTok ha deciso di ritirare temporaneamente l’app dal mercato.

I legislatori americani di entrambe le fazioni considerano l’appliczione una minaccia per la sicurezza nazionale, temendo che il governo cinese possa accedere ai dati degli utenti statunitensi o costringere TikTok a diffondere propaganda. TikTok ha sempre negato queste accuse, affermando che il governo cinese non ha mai avanzato tali richieste e che l’app non le accetterebbe. Inoltre, il 60% della proprietà di ByteDance è in mano a investitori globali.

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