TikTok, destino appeso ad un filo: da domenica potrebbe sparire
TikTok è pronta a fare terra bruciata negli Stati Uniti: la chiusura è prevista per domenica, salvo l'intervento della Corte Suprema.
TikTok potrebbe bloccare la sua applicazione per gli utenti statunitensi a partire da domenica, in risposta a un possibile divieto federale che il governo degli Stati Uniti intende imporre. Questa decisione, però, potrebbe essere sospesa qualora la Corte Suprema decidesse di intervenire per annullare il provvedimento.
LA RITORSIONE DI BYTEDANCE: STOP A TIKTOK FIN DA SUBITO
Secondo quanto trapelato, il divieto deciso dal governo americano si limiterebbe a prevedere, nella prima fase, che l'app venga rimossa dagli store di Apple e Google. L'obbligo vero e proprio di staccare la spina alla piattaforma, cessando ogni operazione negli Stati Uniti, scatterebbe solo successivamente. Ma a quanto pare, ByteDance non ha la minima intenzione di aspettare: il colosso dei social prevede di bloccare completamente l'accesso alla piattaforma. In questo scenario, accedendo all'app, gli utenti riceveranno un messaggio pop-up, che avviserà loro del ban deciso dal governo americano, fornendo le indicazioni utili per scaricare i propri dati personali.
L'azienda ha confermato che, nonostante il poco preavviso necessario per un’operazione del genere, è pronta a ripristinare rapidamente i servizi qualora il divieto venga revocato. TikTok e la sua società madre ByteDance non hanno ancora commentato ufficialmente la vicenda, ma è noto che ByteDance ha richiesto una proroga del termine imposto dalla legge per la vendita delle sue attività statunitensi, fissato per il 19 gennaio 2025.