The Boys 5 – A riprese in corso, Eric Kripke racconta perché le sceneggiature non sono (volontariamente) complete
La produzione di The Boys 5 procede a gonfie vele, ma c’è un aspetto tecnico che non è ancora ultimato nonostante l’inizio delle riprese La produzione di The Boys 5, che sarà la stagione conclusiva della serie, è a pieno ritmo e in costante aggiornamento ormai sin dalla puntata finale della scorsa stagione (qui trovate… Leggi tutto »The Boys 5 – A riprese in corso, Eric Kripke racconta perché le sceneggiature non sono (volontariamente) complete The post The Boys 5 – A riprese in corso, Eric Kripke racconta perché le sceneggiature non sono (volontariamente) complete appeared first on Hall of Series.
La produzione di The Boys 5 procede a gonfie vele, ma c’è un aspetto tecnico che non è ancora ultimato nonostante l’inizio delle riprese
La produzione di The Boys 5, che sarà la stagione conclusiva della serie, è a pieno ritmo e in costante aggiornamento ormai sin dalla puntata finale della scorsa stagione (qui trovate la nostra recensione). Nonostante ciò, però, il creatore dello show Eric Kripke ha ammesso che le sceneggiature della quinta stagione sono ancora “scritte a metà”. Parlando con Forbes, lo showrunner di The Boys 5, Eric Kripke, ha confermato che le sceneggiature per l’ultima stagione non sono finite, nonostante la produzione della quinta stagione sia in corso dallo scorso novembre. Secondo Kripke, le sceneggiature non sono finite neanche durante le riprese. Situazione, tuttavia, non insolita.
Le parole di Eric Kripke sullo stato delle sceneggiature
Questo perché lo spettacolo, come già ci ha abituati, cerca di incorporare nello spettacolo situazioni di vita reale man mano che evolvono (qui Kripke ha parlato delle analogie della serie col mondo). Quando gli è stato chiesto se i risultati delle ultime elezioni americane abbiano influenzato le sceneggiature della quinta stagione, Kripke ha risposto con le seguenti parole:
“Sì. Beh, voglio dire, non sono tutte scritte [le sceneggiatura, ndr], comunque. Sono scritte quasi a metà. Questo è successo anche nella prima stagione, quando il movimento “Me Too” è scoppiato a metà stagione e siamo dovuti tornare indietro a ripensare a molte cose. Quindi siamo un po’ abituati a questo mutamento delle sceneggiature, che si trasformano sempre un po’ in base a ciò che accade nel mondo”.
Kripke ha anche affermato che i creativi di The Boys 5 saranno abituati a “cambiare le cose mentre il mondo cambia”, insistendo sul fatto che sanno come adattare la scrittura per rispecchiare le notizie emergenti o gli eventi sociali.
“È abbastanza normale per il processo creativo. Riscrivi sempre queste cose fino al giorno prima delle riprese e, a volte, il giorno delle riprese. Quindi, siamo abituati a cambiare le cose mentre il mondo cambia”.
Insomma, non vediamo l’ora di sapere cosa ci aspetta in The Boys 5, intanto noi vi lasciamo con uno dei dubbi più discussi del finale della quarta: ma che fine farà Ashley nell’ultima stagione?
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