Sviene alla guida e finisce con l'auto in piscina: soccorsi chiamati dall'Apple Watch
La storia di un 55enne del Massachusetts
Una sensazione di nausea mentre guidava l'auto, poi il risveglio in ospedale e lo stupore davanti ai filmati di ciò che gli era successo e che non ricordava. Poco prima di Natale, Brent Hill, un 55enne del Massachusetts, è svenuto mentre stava rientrando a casa con la sua auto ed è stato salvato dall'Apple Watch che aveva al polso.
Grazie alla funzione Rilevamento indicenti, Apple Watch è in grado di chiamare automaticamente i soccorsi: nel momento in cui lo smartwatch rileva una forte decelerazione, viene avviato un conto alla rovescia di 20 secondi, un lasso di tempo durante il quale l'orologio vibra e riproduce un allarme dagli altoparlanti. Se chi lo indossa non reagisce agli stimoli, allora il Watch capisce che qualcosa non va e chiama i servizi di emergenza ai quali riproduce un messaggio per informarli che si è verificato un incidente stradale grave e fornirgli le coordinate geografiche dove inviare i soccorsi.
È ciò che è accaduto al 55enne americano. Dopo essere svenuto al volante e finito, di fatto, involontariamente a premere con decisione il pedale dell'acceleratore, aver sfondato la recinzione di una casa ed essersi capovolto con l'auto in una piscina, l'Apple Watch che fortunatamente aveva al polso ha avviato il suo conto alla rovescia e poi chiamato i soccorsi. A un certo punto Hill racconta di aver ripreso conoscenza e di aver sentito qualcuno parlare: era il personale di soccorso che gli parlava attraverso il Watch.