L'AI sostituirà i politici? Tre scenari per il futuro della democrazia

L’intelligenza artificiale sta trasformando settori chiave della società, dalla gestione aziendale alla vita quotidiana, ma se un giorno potesse prendere il posto dell'uomo anche nell'amministrazione degli stati? Parliamo chiaramente di uno scenario quasi impossibile, sul quale tuttavia filosofi e i ricercatori si stanno interrogando: la domanda nello specifico è, quale ruolo potrebbe avere l'AI in politica?

Ted Lechterman, esperto di etica dell’IA presso l’IE University, esplora tre possibili scenari per l’integrazione dell’IA nella governance, ciascuno con le sue promesse e sfide.

Già prima dell’avvento di ChatGPT, diversi Paesi avevano sperimentato chatbot politici. Nel 2017, in Russia, una chatbot di nome Alisa si era candidata contro Vladimir Putin, mentre in Nuova Zelanda il chatbot Sam ha cercato di rappresentare l’opinione pubblica. Progetti simili sono emersi in Danimarca e Giappone.

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