Intervista a Gaia Di Fusco, protagonista del musical “Bernardette De Lourdes”: “Questo ruolo è stata una sfida grandissima. Grazie ad Amici ho capito cosa volevo diventare nella vita”

All’Auditorium della Conciliazione a Roma debutta il 16 gennaio “Bernadette de Lourdes”. Dopo la tappa romana, lo spettacolo sarà portato in scena nei teatri delle principali città italiane come Napoli, Bari e Torino. A vestire i panni della protagonista del musical, Gaia Di Fusco, già conosciuta al pubblico televisivo per la sua partecipazione ad Amici. […]

Gen 13, 2025 - 11:12
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Intervista a Gaia Di Fusco, protagonista del musical “Bernardette De Lourdes”: “Questo ruolo è stata una sfida grandissima. Grazie ad Amici ho capito cosa volevo diventare nella vita”
Gaia Fusco di Amici

All’Auditorium della Conciliazione a Roma debutta il 16 gennaio “Bernadette de Lourdes”. Dopo la tappa romana, lo spettacolo sarà portato in scena nei teatri delle principali città italiane come Napoli, Bari e Torino. A vestire i panni della protagonista del musical, Gaia Di Fusco, già conosciuta al pubblico televisivo per la sua partecipazione ad Amici. Una prova importante per la cantante che si si è dovuta cimentare non solo nel canto ma anche nella recitazione.

Noi di SuperGuida TV abbiamo intervistato in esclusiva Gaia Di Fusco. L’ex allieva di Amici ci ha parlato del suo ruolo nel musical e del suo approccio a questo grande personaggioUno spettacolo che andrà in scena proprio nel periodo del Giubileo e per l’occasione il cast ha avuto modo di incontrare Papa Francesco. Un’emozione unica per Gaia che si è esibita davanti al Santo Padre. Il pubblico ha avuto modo di conoscere e apprezzare il talento di Gaia Di Fusco ad Amici nel 2021. Un’esperienza di cui conserva ad oggi un bel ricordoDopo quell’esperienza, due anni fa, Gaia è stata stata scelta come vocalist al “Bar Stella” condotto da Stefano De Martino.

Sul suo successo ad Affari Tuoi, Gaia ha dichiarato: “Penso che Stefano sia un artista a tutti gli effetti. Se sta avendo questo grande successo e riscontro a livello di pubblico è perché c’è uno studio dietro non indifferente. E’ una persona che si dedica totalmente a quello che fa e ha un’attenzione meticolosa anche ai dettagli. Indubbiamente è un grande professionista e lavorare con lui al Bar Stella è stato un onore. Un’esperienza incredibile e sono contenta di averla vissuta”. 

Sanremo rimane ad oggi un suo sogno: “Mi piacerebbe tanto poter vivere questa emozione. Dopo Amici mi sono concentrata di più sulla televisione e il teatro ma conto di riprendere il percorso discografico”. 

Intervista a Gaia Di Fusco

Gaia, sei la protagonista di “Bernadette di Lourdes”. Quando te l’hanno proposto, ti hanno tremato un po’ le gambe? 

Quando sono stata contattata per questo ruolo mi sono spaventata. Conoscevo la storia di Bernadette e sapevo perfettamente che andavo incontro ad un ruolo complesso e questo un po’ mi ha atterrito all’inizio. Poi quando mi sono avvicinata al racconto, mi sono resa conto che il tema del musical è accessibile a tutti, credenti e non. Bernadette è una semplice ragazza di quattordici anni, tenace, coraggiosa, intraprendente. Il fatto che siano caratteristiche che sono tipiche delle adolescenti di oggi mi ha rassicurato e mi ha fatto comprendere quanto questo personaggio fosse moderno. 

Come hai lavorato e cosa c’è di Gaia in Bernadette?

Per me questo ruolo è stata una sfida grandissima. In primis perché è il personaggio principale e si ritrova sul palcoscenico l’80% del tempo. E poi perché si approccia all’arte in un modo opposto rispetto a quello in cui mi sono approcciata finora. Ho dovuto fare un percorso grazie al regista che mi ha aiutata. Quando mi sono resa conto che stavamo andando a rappresentare una ragazza coraggiosa, determinata e tenace ho riconosciuto queste caratteristiche nella mia personalità ed è stato più facile avvicinarmi a questo ruolo così delicato. 

Qual è il messaggio che può arrivare ai giovani da questo spettacolo? 

Mi auguro che i giovani vengano numerosi a vedere lo spettacolo. Sono convinta che in molti si rivedrebbero in questo personaggio. 

Tu sei stata anche a Lourdes. Che sensazioni hai provato?

Conosco questo personaggio da un anno, è stato un percorso lento. Andai a Lourdes anche da bambina ma ero talmente piccola che l’avevo rimossa. Essere lì sul posto è stato importante per capire la chiave di lettura di questo personaggio. Fino a quel momento si ha la percezione di qualcosa di fiabesco ma a Lourdes si percepisce la caratura storica di Bernardette. 

Hai avuto modo di incontrare Papa Francesco assieme al resto del cast. 

E’ stato un incontro incredibile. Eravamo a due passi da lui. Mi è stata data anche la possibilità di cantare davanti a Papa Francesco e ho provato un’emozione grandissima. Non so se mi ricapiterà mai più nella mia vita.

Nel 2021 hai partecipato ad Amici. Cosa ti è rimasto di quell’esperienza? 

Ad Amici ho capito veramente cosa volevo fare nella mia vita. Per me Amici è stato un percorso fondamentale. Prima di quel momento ero convinta che per diventare e migliorare dovessi semplicemente fare qualcosa di nuovo. Amici mi ha fatto vedere le cose in modo diverso nel senso che mi ha dato una chiave di lettura diversa di qualcosa che già sapevo. Sono grata a quel momento della mia vita perché mi ha permesso di capire cosa voglio essere e cosa non voglio essere. 

Eri entrata nella scuola per volontà di Arisa. Dopo quell’esperienza vi siete più incontrate?

Subito dopo l’uscita dalla scuola di Amici ci siamo sentite e mi scrisse subito. Ci rincontrammo poi in un concerto, la andai ad ascoltare e lei mi fece salire sul palco e mi fece cantare. Erano quattro anni fa. Ho questo ricordo bellissimo. 

La tua prima esperienza televisiva fu a 12 anni a “Io canto”. Come l’avevi vissuta quella esperienza? Avevi avvertito un po’ di pressione?

La famiglia mi è stata molto d’aiuto, in particolare mia madre che è stata la mia accompagnatrice in questo percorso. Non ricordo un momento preciso in cui abbia iniziato a cantare. Ricordo solo che tutto è avvenuto in modo fisiologico. A 7 anni, dopo aver provato vari sport, alla richiesta della mia famiglia di cosa volessi fare da grande risposi che volevo fare la cantante. Mio padre mi fece notare da subito che era un mestiere complicato. Io ero però convinta, avevo le idee chiare e da lì i miei genitori mi hanno aiutato e supportato accompagnandomi ovunque ai provini. 

E nel 2023 sei stata la vocalist nel programma “Bar Stella” di Stefano De Martino che ora sta avendo un grande successo ad Affari Tuoi. Qual è il suo punto di forza? 

Penso che Stefano sia un artista a tutti gli effetti. Se sta avendo questo grande successo e riscontro a livello di pubblico è perché c’è uno studio dietro non indifferente. E’ una persona che si dedica totalmente a quello che fa e ha un’attenzione meticolosa anche ai dettagli. Indubbiamente è un grande professionista e lavorare con lui al Bar Stella è stato un onore. Un’esperienza incredibile e sono contenta di averla vissuta. 

Tancredi con cui hai perso ad Amici è stato ad un passo dalla finale di Sanremo Giovani. E tu invece? Sanremo rimane un tuo sogno? 

Bravissimo Tancredi, sono contentissima per questo step. Mi piacerebbe tanto poter vivere questa emozione. Dopo Amici mi sono concentrata di più sulla televisione e il teatro ma conto di riprendere il percorso discografico. 

C’è un artista con cui ti piacerebbe collaborare? 

Tananai.