Google Home: grandi novità per serrature smart e rilevatori di fumo
Serrature smart matter e rilevatori di fumo Nest Protect: con l'aggiornamento di Google Home pioggia di nuove funzioni.
Google ha annunciato un importante aggiornamento per l’app Google Home.
L’update, al momento disponibile solo agli utenti iscritti al programma Public Preview, include il supporto per i rilevatori di fumo e monossido di carbonio Nest Protect e altre interessanti novità per le serrature smart compatibili con il protocollo Matter.
Scendendo nei dettagli, gli utenti di Nest Protect potranno ricevere notifiche di emergenza e avvisi per la rilevazione di fumo direttamente su smartphone. Inoltre, saranno in grado di monitorare lo stato della batteria e altri eventuali problemi dei dispositivi oltre visualizzare l’ultimo test di efficienza effettuato e persino eseguire un controllo di sicurezza completo del sistema.
Rilevatori di fumo e serrature smart: Google Home fa il salto di qualità
Come già accennato, oltre alle piacevoli novità per i possessori di Nest Protect, anche le serrature smart compatibili con Matter sono interessate in modo diretto dall’aggiornamento.
Il nuovo Google Home permette di gestire con maggiore libertà d’azione i codici d’accesso, assegnando passcode specifici per i vari membri della famiglia o per gli eventuali ospiti. Anche in questo caso, il tutto sarà gestibile dall’app.
Tra le funzioni ulteriori legate alle serrature intelligenti, figurano anche lo sblocco della porta con un singolo tocco e altre soluzioni per abbinare semplicità di utilizzo e sicurezza. Google ha sottolineato che non tutte le funzionalità elencate saranno compatibili con tutte le serrature Matter disponibili oggi sul mercato.
La compagnia di Mountain View, ha infine sottolineato come la nuova versione di Google Home sarà disponibile, nel corso del 2025, anche per iOS. Lo scorso mese di agosto la stessa app ha ottenuto un profondo restyling dell’interfaccia e in primavera, Google aveva già presentato la possibilità di utilizzare il servizio anche offline. Tutti questi aggiornamenti dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto l’azienda creda nel mercato smart home.