Cremmaet Spin Cecotec: la macchina da caffè superautomatica con display touch circolare

Cecotec usa la definizione "macchina da caffè superautomatica" per i suoi dispositivi.

Deriva probabilmente dal fatto che la Cremmeat Spin in questione macina da sola il caffè e vanta, sia all'accensione che allo spegnimento, un sistema completamente automatico di pulizia dei condotti interni. Per essere sicuro al 100% che sia tutto pulito fa infatti anche un risciacquo all'accensione.

Inoltre è davvero automatica, nel senso che chiunque, anche con la minima esperienza di dispositivi del genere, riesce a usarla nell'arco di poco. Usarla, non padroneggiarla però. Vediamo intanto le caratteristiche salienti:

• Valore di pressione: 19 bar con sistema Thermoblock. Solitamente le macchine domestiche si fermano a 15 bar, ma a Cecotec piace esagerare (come sulla Compactccino Connected). Anche stavolta vi consiglio questo super approfondimento per capire quali sono i valori di riferimento e perché sono tali.
• 7 bevande personalizzabili con varie impostazioni.
• Funziona sia con i cicchi di caffè che con il caffè in polvere
• 9 livelli di macinatura, con macinino in ceramica integrato e contenitore ermetico da 290 grammi
• L'erogatore del caffè è regolabile in altezza, in modo da adattarlo alla situazione. Non teme quindi tazze alte, bicchieri in vetro o simili. Si va da un minimo di 9 cm a un massimo di 14 cm.
• Serbatoio dell'acqua da 1,5 litri. Bello capiente, anche se come vedremo ne consuma davvero tanta.
• Fa anche il cappuccino: incluso c'è un serbatoio in vetro da 600 ml per il latte (vaccino o vegetale) per fare cappuccino o latte macchiato L'erogatore del caffè ha l'ingresso per il tubo del serbatoio per il latte. In questo modo i condotti rimangono separati, ed è più facile lavare il tutto.
• Schermo touch 4": bevande e opzioni si scelgono da un display touch circolare da 4 pollici circondato da una ghiera ruotante che permette di navigare tra i vari elementi.

La Cremmaet Spin usa sia chicchi di caffè che caffè in polvere, ma visto che usando i chicchi avete la possibilità di decidere più parametri, e visto che le macchine automatiche più costose funzionano quasi prevalentemente a chicchi, è forse suggeribile usare il caffè così che prendere quello già macinato.

Il macinatore in ceramica fa un buon lavoro, anche se devo ammettere che si fa un po' di confusione nella scelta dei parametri di macinazione. Il contenitore ermetico da 290 grammi dove mettere i chicchi ha anche una ghiera ruotante a 9 livelli.

Stando ai simboli che ci sono disegnati sembra quasi faccia riferimento alla dimensione dei chicchi del caffè più che al livello di macinatura. In realtà è proprio il grado di macinatura: numero più alto corrisponde a macinatura più grossolana. Ci si confonde anche perché quando si vanno a selezionare i parametri del caffè c'è il parametro Macinato, con valori da 1 a 5. Quello, come riportato sul manuale, è la quantità di caffè macinato che volete che usi la macchina per farvi il caffè. 

Se vi sentite un po' confusi da quanto vi sto dicendo, è possibile che non siate esperti di impostazioni di macchine da caffè, ed è normalissimo che sia così. E allora perché se ne parla come di una macchina superautomatica? Se usate le impostazioni di base il caffè viene (e anche discretamente), ma visto che in Italia siamo particolarmente esigenti in materia, chi sa mettere mano a parametri del genere può ottenere risultati migliori.

Spulciando un po' di guide online potete trovare tanti consigli utili per ottenere un buon caffè. Peccato che Cecotec su alcuni parametri non abbia usato valori chiari e lampanti, almeno su questa macchina (non sulla Compactccino Connected). Il già citato valore Macinato per esempio andrebbe espresso in grammi, e non in valori numerici da 1 a 5 che poco ci dicono su quanta polvere di caffè sta usando la macchina.

C'è un'altra cosa molto poco intuitiva inserita all'interno di una funzionalità software molto utile.

La Cremmaet Spin permette di creare 6 profili utente da selezionare dall'apposito menù. In ognuno di questi profili si possono personalizzare i parametri per la preparazione del caffè, del cappuccino, del latte macchiato e delle altre bevande a disposizione.

Ciò significa anche che una volta trovata l'impostazione perfetta per la vostra bevanda preferita, la memorizzate qui e tutte le volte successive vi basterà premere un paio di pulsanti per avviare l'erogazione, senza preoccuparsi di cosa selezionare.

Nel menù pensato per personalizzare le bevande a disposizione ci sono più impostazioni di quelle che vi accolgono solitamente selezionando direttamente la bevanda. Ottimo che ci siano tanti parametri da impostare, meno ottimo che per trovarli si debba scavare tra le impostazioni della macchina. Potete decidere:

• Il già citato Macinato, che regola la quantità di polvere di caffè da usare
• Pre-infusione, ovvero il numero di secondi in cui il caffè è inumidito in acqua prima di iniziare l'estrazione
• Millimetri di caffè da erogare, e se lo volete "all'italiana" dovete selezionare valori fra i 25 e i 30 ml
• Schiuma di latte, un altro parametro estremamente confusionario, che esprime la quantità di latte caldo erogato quando fate cappuccino o latte macchiato. È espresso in secondi, e nel manuale c'è una tabella di conversione secondi / quantità di latte erogata. Perché quindi non esprimerlo direttamente in quantità di latte? Sta di fatto che con il valore base del cappuccino si usano circa 110 ml di latte.
• Controllo dell'estrazione: la forza con cui viene estratto il caffè. Stando a quanto riportato da Cecotec, più aumentate la forza e più si generano sapori forti. Potete selezionare Standard, Forte ed Extra Forte.
• Temperatura: è la temperatura di estrazione e di uscita del caffè. Anche qui inspiegabilmente non ci sono i gradi: al loro posto tre impostazioni, bassa, media e alta.

Ci vuole pazienza. Almeno per i primi giorni dovete fare un po' di esperimenti e capire le impostazioni giuste per voi e per il resto della famiglia. Una volta trovate, la strada è in discesa. Il che ci porta ad affrontare due temi: come fa il caffè e come fa il cappuccino.

Caffè e caffè macchiato

Dipende tanto anche dal caffè in chicchi che scegliete, ma Cremmaet Spin è in grado di erogare un gran buon caffè, degno di quelli che potete bere al bar. Le quantità, se impostate correttamente, sono giuste, e il caffè uscirà con quella tipica schiuma marroncina chiara e quella densità che tanto piace a noi italiani.

È ovvio che ci sono macchine professionali da bar (che costano migliaia e migliaia di euro) che producono risultati migliori, ma qui stiamo parlando di un prodotto più casalingo. Anche se in merito a quest'ultima affermazione ci tornerò a breve.

E il caffè macchiato? Come avrete notato, non è fra le bevande che ho nominato prima, ma è facile ottenerlo con un piccolo espediente. Selezionate Cappuccino, mettete i settaggi classici per l'espresso, e nei parametri Schiuma di latte ci mettete pochi secondi. In questo modo otterrete di fatto un caffè macchiato con latte trattato in stile cappuccino.

Cappuccino e Latte Macchiato

Qui la faccenda è un po' più complicata, nel senso che trovare le giuste impostazioni è molto più difficile. Si aggiunge anche la scelta del latte fra le incognite, e persino la temperatura a cui lo inserite nell'apposito contenitore.

Senza troppi giri di parole: con altre macchine (anche Cecotec) e con montalatte dedicati ottenete risultati migliori. Il latte viene erogato alla giusta temperatura, ed è anche sufficiente schiumoso, ma ottenere quel classico strato di schiuma che avreste con un cappuccino servito al bar è molto, molto difficile. Viene decisamente meglio il caffè macchiato con l'espediente che vi dicevo poco fa.

Non è un macchina "familiare"?

Ci sono anche altri aspetti da tenere in considerazione prima di acquistare una macchina del genere.

Se volete comprarla per accenderla, farvi un espresso al mattino e spegnerla, ve la sconsiglio con tutto il cuore.

Quando la accendete ci vuole un paio di minuti prima che sia pronta, visto che fa tutta la sua procedura di riscaldamento dell'acqua e pulizia dei condotti. In questa fase la macchina consuma abbastanza (ha un picco di potenza a 1400W, misurati con una presa smart TAPO). Poi, per erogare il caffè ci mette pochissimo, ma se poi spegnete tutto riparte tutto il processo di pulizia dei condotti che consuma anche un discreto quantitativo d'acqua.

Dopo 2 o 3 giorni dovrete già svuotare il serbatoio dove confluisce l'acqua di scarto, già pieno per via di tutte le sessioni di pulizia della macchina. Senza contare che dovrete riempire anche il serbatoio da 1,5 litri dell'acqua pulita. È molto grande, ma i processi di pulizia lo svuotano velocemente.

Se volete tenerla accesa per usarla più volte anche in questo caso entrano in gioco i consumi. La macchina deve rimanere a temperatura per poter erogare velocemente il caffè, e ciò significa consumare energia.

I casi d'uso a mio avviso sono due:

• famiglie numerose, dove entrano in gioco anche i 6 profili di utilizzo da personalizzare
• uffici o aziende medio/piccole, dove tante persone si fanno il caffè durante il corso di tutta la giornata

Per un uso domestico moderato ci sono macchine più piccole ed economiche.

Cremmaet Spin è un vero colosso. È larga 24 centimetri, alta 36 centimetri e, soprattutto, è lunga ben 46 centimetri. È anche bella pesante, nonostante all'esterno i materiali siano prevalentemente plastici. La qualità comunque è buona, e non si percepiscono scricchiolii o punti più deboli.

Anche tutte le parti modulari, come i serbatoi, il vassoio e l'erogatore (lo sportellino che lo copre è magnetico), sono di buona qualità. Accedere all'interno è molto più difficile che in altre macchine, tant'è che dalle impostazioni è possibile selezionare delle speciali procedure di pulizia automatica che usano anche pastiglie di detergente o decalcificante.

Come ogni macchina di questo genere, ha bisogno di un po' di amore. Pulite ogni tanto l'erogatore, tenete pulito il vassoio dove finisce l'acqua di scarto, svuotate spesso il contenitore dei fondi del caffè e così via.

E i consumi? Come già accennato, la potenza nominale ammonta a 1.450W, un po' di più di macchine del genere. Cremmaet Spin nelle impostazioni ha anche tanti parametri per l'auto spegnimento e lo stand-by, ma in ogni caso consuma più di macchine tradizionali o più piccole.

Il prezzo giustifica in buona parte quanto vi ho detto sull'utilizzo di una macchina del genere in contesti di famiglie grandi o di uffici e aziende medio / piccole. Cremmaet Spin di listino costa ben 699€.

Il problema è che a questi prezzi si trovano alcune alternative firmate De'Longhi e simili molto, molto golose. È anche vero che ci sono modelli pure più costosi di questo.

La trovate sullo store ufficiale Cecotec, o anche su Amazon, venduta e spedita da Amazon stessa.

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