Conad attaccata dagli hacker: rubati i documenti di clienti e risorse umane
Stando a quanto riportato, è stato confermato l'attacco hacker ai danni di Conad che avrebbe perso diversi dati importanti.
I pirati del web sono sempre pronti a sfruttare le vulnerabilità delle aziende per provare a racimolare soldi magari con un riscatto. Tutto ciò sta accadendo, secondo quanto riportato, a Conad, vittima di un attacco hacker rivendicato dal celebre gruppo Lynx. A quanto pare, nonostante il sito sia perfettamente funzionante, i criminali del web avrebbero rubato dei dati importanti. La minaccia è quella di renderli pubblici tranne nel caso in cui Conad dovesse pagare il riscatto entro tre giorni.
Conad sotto attacco hacker: ecco cosa hanno rubato
Dopo la rivendicazione dell’attacco, il gruppo hacker Lynn ha fatto sapere che i dati rubati a Conad riguarderebbero le informazioni dei clienti e delle risorse umane. Al momento non si ha una stima dei file compromessi, anche se sul web il gruppo di cybercriminali ha caricato alcuni esempi.
Da parte di Conad non sono arrivate ancora delle dichiarazioni in merito a quanto accaduto. Di certo l’azienda sta valutando una strategia.
Chi è il gruppo Lynx
Lynx è un gruppo di hacker con una reputazione consolidata, noto per aver colpito diverse aziende di medie e grandi dimensioni. Non risultano legami politici o governativi, e le loro azioni sembrano motivate esclusivamente dal profitto. L’obiettivo principale è ottenere guadagni economici attraverso richieste di riscatto, senza intenti ideologici.
Un nuovo metodo di attacco: l’evoluzione del ransomware
L’attacco subito da Conad riflette un approccio sempre più diffuso nel mondo del cybercrime:
- I criminali rubano dati riservati invece di bloccare l’accesso ai sistemi come avveniva con i ransomware tradizionali;
- Minacciano di diffondere le informazioni rubate nel Dark Web se non ricevono il pagamento del riscatto;
- Questa tecnica elimina la necessità di crittografare i sistemi colpiti, rendendo l’attacco più semplice da eseguire per gli hacker.
Resta da vedere se Conad deciderà di collaborare con le autorità o cedere alle richieste degli attaccanti. La vicenda evidenzia ancora una volta quanto sia cruciale la sicurezza informatica per le grandi aziende, soprattutto nella gestione di dati sensibili.