Blue Origin sfida SpaceX: il razzo New Glenn conquista l'orbita
Un primo passo importante per l'azienda di Bezos
Dopo tanti rinvii e problematiche, la corsa allo spazio ha segnato oggi una tappa fondamentale con il successo del primo lancio orbitale del razzo New Glenn di Blue Origin, l'azienda spaziale fondata da Jeff Bezos. Il colossale vettore, alto quasi 100 metri, si è alzato con successo stamane dalla rampa di lancio di Cape Canaveral, in Florida, alle 8:03 secondo il nostro fuso orario.
I sette motori BE-4 del primo stadio, progettati per essere riutilizzabili, hanno funzionato perfettamente durante la fase di ascesa, permettendo al secondo stadio e al suo carico utile di raggiungere l'orbita prevista. Eppure non tutto è filato liscio, anche se potremmo dire che qualche fallimento faceva parte del "gioco".
Nonostante il raggiungimento dell'obiettivo principale, la missione ha registrato anche un imprevisto significativo. Il primo stadio del razzo, battezzato scherzosamente "So You're Telling Me There's A Chance", durante la fase di rientro ha perso il contatto con il centro di controllo mentre si avvicinava alla piattaforma di atterraggio posizionata nell'Oceano Atlantico a centinaia di chilometri dal punto di lancio.
