AI: Claive integra il Trusted Execution Environments di Nvidia
Una nuova piattaforma di intelligenza artificiale ad alto livello di privacy.
Claive AI ha pubblicato la sua roadmap per il 2025: uno dei punti salienti è l’integrazione dei Trusted Execution Environment (TEE) su GPU Nvidia, per ridefinire il modo in cui utenti e sviluppatori interagiscono con l’intelligenza artificiale.
AI: i TEE di Nvidia
I Trusted Execution Environment sulle GPU Nvidia sono ambienti isolati all’interno di un dispositivo che proteggono i dati durante l’elaborazione.
Servono per assicurare che nessuno possa accedere a dati sensibili o manomettere le operazioni, nemmeno gli amministratori di sistema. Tecnicamente si tratta di funzionalità crittografiche per i trasferimenti di dati tra CPU e GPU, in modo da proteggere i calcoli sensibili.
I TEE sulle GPU sono relativamente nuovi, con Nvidia in testa alle società che li hanno adottati.
Trattandosi di servizi crittografici, rischiano però di rallentare le elaborazioni, ed è per questo che sono disponibili solo su GPU espressamente progettate per poterli supportare, così da elaborare lo stesso enormi quantità di dati in un ambiente sicuro.
Le GPU di Nvidia sono le più utilizzate al mondo per elaborazioni AI.
Il 2025 si sta delineando come un anno di trasformazione per l’AI, guidato proprio dalla convergenza di intelligenza artificiale e Trusted Execution Environment.
Claive AI e il futuro con Nvidia
Claive è un’iniziativa che mira proprio a portare servizi AI affidabili nella tecnologia privacy-first.
In altre parole si occupa delle problematiche critiche relative alla privacy nel mondo dell’intelligenza artificiale.
Il suo obiettivo è quello di garantire che gli utenti possano interagire con i modelli AI senza timore di perdite di dati o accessi non autorizzati.
Claive ha una sua piattaforma decentralizzata, che protegge i dati nell’intero stack AI, ovvero con l’utilizzo di modelli linguistici di grandi dimensioni riservati (LLM), di agenti confidenziali e di pagamenti riservati.
Grazie alla sua privacy integrata, garantisce riservatezza end-to-end.
Claive ha anche in atto una partnership con Secret Network.
La roadmap
La roadmap di Claive AI per il 2025 mira a fornire soluzioni di intelligenza artificiale sicure, private e decentralizzate.
Nel primo trimestre dell’anno prevedono di porre le fondamenta dell’IA riservata, con API per sviluppatori per i Confidential LLM Workers, un SDK in Python per la creazione di agenti IA incentrati sulla privacy, e con la gestione delle chiavi on-chain tramite smart contract segreti.
Nel secondo e terzo trimestre è previsto un ampliamento delle capacità della loro piattaforma, con agenti riservati, la distribuzione di modelli AI all’interno di TEE, AI multimodale con supporto per testo, immagini, audio e video, e pagamenti riservati tramite gli smart contract privati di Secret Network.
Nel quarto trimestre invece è prevista l’AI riservata sostenibile, con archiviazione vettoriale condivisa riservata per il recupero sicuro dei dati, incentivi economici per lo staking di token SCRT, e premi per i lavoratori.
Secret Network
Secret Network è una blockchain con la privacy dei dati di default.
Consente applicazioni decentralizzate sicure e scalabili che combinano la crittografia con la tecnologia blockchain.
L’obiettivo di Secret Network è quello di proteggere i dati sensibili consentendo allo stesso tempo agli sviluppatori di creare applicazioni che preservano la privacy per un’ampia gamma di casi d’uso. La rete ospita soluzioni AI incentrate sulla privacy proprio attraverso la piattaforma di Claive AI.